INTRO

questo blog nasce da un fremito. Dopo avere assunto stramonio all'angolo di una via montuosa ho avuto visioni dell'anno 4441. A quell'epoca era stato riassunto il calendario Maya, che inizia da una data mitica 5 Ahua 8 Cumhu e giunge fino alla fine del Mondo. Su un planetoide burocraticamente parte del Coordinamento interdipartimentale delle 15 galassie veniva sperimentata la possibilita di ibernazione attraverso le modifiche determinate dal protocollo Hymen Gottuso. Il planetoide si chiama Rorschach Phenoid in omaggio ad una possibilità. La squadra ibernata era formata da individui sceltissimi e categorizzati 10 bis per qualità fisiche intellettuali ed arroganza. questa squadra era costantemente monitorata da un manipolo altrettanto selezionata da tecnici ad altissima preparazione et curriculums che lo metterebbero in culo persino a Dio. l'ultima ruota del carro era un certo Frankie Flowers che si occupava di rinfrescare i terminali,togliere le muffe biorganiche, svuotare le latrine chimiche. Un bel giorno del 4441 la scoreggia di una supernova inclina il piano sulla mappa cosmica di Rorschach Phenoid. Ne segue un casino: Tutti i tecnici schiattano ma,miracolosamente, l'impianto di conservazione dei palloni gonfiati ibernati rimane inalterato. L'unico sopravvissuto del personale tecnico e paratecnico è,ancora miracolosamente, Frankie Flowers. Questa è la storia del suo riscatto e della sua vendetta.

N.B.il contenuto della narrazione è ovviamente alla rovescia e parte dalla fine come la scrittura maya. si prega di seguire i links per spupazzarsi tutto il trip. Grazie.






venerdì 20 aprile 2012

Fascia Lemme 354. Anno 4441. Tangente, Cotangente, Secante, Cosecante


Abbandonai MURK che già stava perdendo il contatto e mi infilai fra quelle che sembravano essere due pareti sottili separate solo da poche manciate di centimetri/ sentivo arrivare echi di una conversazione che poteva interessarmi ma ogni volta che avanzavo in quel pertugio ad ingannevole avanzamento ricurvo le voci mi attiravano verso altre direzioni/ e così dopo un cerchio alla testa che s'era mutato in un pianeta sbucai nell'anticamera di alcuni Flabbergasted/ i tecnici che abbandonano il computo per darsi alle sommatorie/ Si percepiva che erano scazzati e la mia presenza non li attugliava più di tanto/ i Flabbergasted parevano essere tra i provvisori di Fara Mu Uyen quelli che aggiottavano maggiormente col sottoscritto/ avevano ad esempio ancora i tratti del viso non scavalcati dalle rughe Dossetti/ quelle che m'aveva confidato prima MURK arrivano dopo avere intrapreso troppe battaglie di estimo con Egan/ e neppure mutavano voce ma la tenevano umana senza quel curioso effetto harmonizer che ti frulla la voce assomigliandola a un gnomo molto amico di zanzare cosmopolite/ stavano burianando perchè si trovavano bene e questo proprio non andava/ Si capiva bene qual'era l'intento di Egan: scendere fra i matematici e gli apprendisti intavolare Grommit & Innerlign dare una bella verniciata di partecipazione collettiva e ingarbugliare i fili/ Gli Antisettici come me e come Drifter avevano bisogno di Capi di un'estremità che non toccassero esattamente i capi dell'altra estremità insomma che non ci fosse casino e che gli obbiettivi fossero chiari/ Egan prendeva i maggiori talenti algebrici delle Terre a Sud delle Doppie Punte Yem e le annegava nel brodo di un'eterna competizione privata a base di PUOI RENDERE UN PICCOLO ERRORE BASTAVA UN GHESSIOMA/ tutte cagate da quel che mi avevano raccontato e da quello che stavo occhieggiando/ Interessante che anche i Flabbergasted stessero grattandosi la stessa e allungando le facce/ non c'è gusto a baruffare intorno al cazzo di trioma mi sussurrò Basaniel Esmar uno dei vecchi collectors dei Flabbergasted della Città Esanime/ non mi azzardai a profferire è quello che penso anch'Io/ perchè mi avrebbe dato fuoco solo sbattendo rapidamente le palpebre


Il casino inaspriva/ Lezzer uno dei più scalmanati prese un proiezione fetale e la sbriciolò fra le dita/ Ecco come finiremo colluttò grave annientati ancora prima di uscire dalla placenta perchè Egan vuole lasciarci a cuocere nell'amniotico mentre ho sentito di programmatori che hanno liquidato il parlamento fasullo di Ena-Pyiain con un semplice acrocoro di dati she-looo diretti sul binario giusto dalle 14 gravità fino alla totale assenza di disturbi ergonomici/ i parlamentari allestiti si sono evaporati in mezza dimmophase e tutto il palazzo compreso il Capo delle forze Bashing quelle di repressione si è sfarinato facendo capire che non siamo occupanti ma occupati/ Egan non è un Bastardo Figlio di Puttana ma ha accettato di rimestare il brodo in attesa di una soluzione parallela pensai non è un politico ma ha il velluto dell'uomo di regolo e sta attento che tutte le forze impregnate della flammering 218#90000 non scassino il planetoide prima che arrivi Longelan entro le 6000 dimmophasi che avevo già provvisoriamente calcolato/ così convogliava le teste di fuoco e i bracci di ponte e teneva avvinghiati a una partita di domino dai sapori misto successo misto merda/ era chiaro per chiunque che poteva trattarsi di null'altro di un diversivo/ Ma Lui teneva in gran conto il Gacema superomistico dei calcolatori umani/la loro volubilità/ il fatto che si lascessero melassare da un incollatura con cui superavano il piccolo rivale nella Teoria Dei Giochi/ era una chiavica ma comprensibile dal suo punto di vista messianico: una Playstation to Station

venerdì 13 aprile 2012

Fascia Lemme 333. Anno 4441. Gravità Quantistica a Loop

Arrivai a Fara Mu Uyen che era già mezzanotte/ Tutti i riferimenti temporali nella città sono sincronizzati su una sorta di aurora boreale a scansione così che non siano casini nel determinare le ore di pausa dall'estrazione delle radici/ e le pause effettivamente non esistono perchè non esiste nè il giorno nè la notte/ L'incontro con il nano mi aveva lievemente destabilizzato e solo dopo averlo fatto avanzare in avanscoperta mi ero deciso a muovere il culo/ circa 25 dimmophasi dopo/ aveva scavalcato il passo di Bollox ed ero sceso nella valle aguzza che incanala la piccola metropoli dei matematici incantati/ il posto è sormontato da due enormi rape stilizzate alte almeno un quarto di Gaster e che stanno a simbolizzare la crescita della virtù intellettiva dalla perseveranza cieca/ o qualcosa del genere/ arrivato sulla via principale mi accorsi subito che non ricevevo molta attenzione dagli indigeni/ alcuni erano impegnati a trascrivere le formule ulteriori per ricavare un flop in più dalla dodegastomia applicata/ altri erano apparentemente fissi con lo sguardo al vuoto ma in realtà stavano ripetendo in stato di coma indotto tutte le 66 scale delle formule gaussiane rattrappite e quindi muovevano attraverso la main line senza apparentemente accorgersi di chi incrociavano ma sviluppando/ in realtà/ il settimo senso dei non vedenti e catturando le presenze fisiche senza però considerarle/ ero curioso di conoscere Egan l'MC del delirio numerico il vate dell'apostrofo statico il precursore dei Fottuti Erranti attraverso l'algebra delle possibilità/ Però si capiva che la realtà era confusa/ nessuno mi prestava orecchio e solo una manciata mi concedeva un occhio distratto/ giusto di sguincio/


Provai a fermare uno dei cavolfiori scientifici psicoattivi/ con mia sorpresa si mostrò molto disponibile a scambiare due chiacchiere/ Egan? provai a scucchiare/ Lui rise di gusto è in cima alla vetta Niaboc e mi indicò uno strano picco a forma di falce ricurva/ ma riceve solo su disattenzione/ in che senso? biascicai/ l'unica possibilità di trovarlo è quando si stacca dai cursori in questo momento penso stia interpretando la Bibbia della Dinamica Quantistica/ mi cadde la mascella quindi è più semplice beccarlo quando non vuole vedere nessuno?/ Precisamente/ è di temperamento ritirato?/ è il suo cervello che si è ritirato e prese un piglio ottuso/ mi fece un bizzarro effetto era un tipo anomalo per quello che mi aspettavo di trovare/ gli chiesi come si chiamasse e mi rispose MURK/ Murk mi colpiva pareva un ospite galleggiante in quella città di programmatori in vitro/ gli chiesi come mai avessi l'impressione che la City fosse in perenne Glub come se si estendesse e ritraesse al ritmo di un budello in digestione/ è frutto delle Glimmers che i matematici continuano a sdoganare mi rispose la piccola metroPOPoli non ha confini definiti si allarga e si accorcia a seconda delle energie mentali che vengono concentrate/ Buttai su una faccia stupefatta/ Murk sorrise senza sussiego e specificò ci sono dei punti di raccolta Fatimah sono compressori di foibe cerebrali MACROATTRATTORI la disciplina del calcolo non è così definita come puoi pensare spesso si aggrega a ramificazioni fittizie e tutti si svolgono in quella direzione come le falene intorno a un reattore i matematici sono molto più INFLUENZABILI PSICHICAMENTE di quanto tu possa credere/ quindi la ricerca non è eterodiretta azzardai è addirittura casuale e si basa sul potenziale di concentrazione che uno o più ipotalami riescono ad allacciare?/ Precisamente confermò lui serafico Questo posto è il Regno Dell'Assurdo ogni avanzamento è solo ipotetico non esiste una linea retta ma una serie di cerchi concentrici che si sviluppano proprio ai bordi di un baricentro del cazzo: caduto quello la City scivola al disfacimento/

giovedì 5 aprile 2012

Fascia Lemme 326. Anno 4441. Modello Ondulatorio

Mi indirizzai su Fara Mu Uyen/ non c'era granchè da fare solo superare un dislivello di 400 Obmann e poi ridiscendere avendo cura di evitare villaggi come Betchey Massian e Gostelpravo/ noti per essere abitati da licantropi e striminzite in calore rovinate dalla semantica/ erano i primi contrafforti del Regno della Legge/ Miracolo mi aveva assicurato che mi sarebbe stato fatto esplodere il cervello perchè il loro nocciolo duro di nozioni era troppo ingombrante per me/ Ma adoravo le sfide/ E Drifter?/ Mentre ansimavo lungo quei tornanti a imbuto ebbi la netta sensazione di avere abbandonato qualcuno che non lo meritava/ preso com'ero stato dal Giovane Longelan dai LeifMeister e dalle mie disavventure con i Cancer Foyer mi resi conto d'aver perso il contatto grigiomargine con il mio compagno/ capì di avere bisogno di un pò di conforto/ gli ultimi avvenimenti mi avevano troppo intrippato con un MegaDress che faticava ad appartenermi/ avevo ancora indosso la pelle superglissosa recuperata dalla grotta dei teppisti finocchi e una imponente stanchezza mi tagliava le ginocchia/ Capì di essere arrivato troppo in alto senza averne il fiato/ mi accoccolai su una radice di Marcela e riprovai il contatto Ommosferico con Drifter/ ma la situazione si ingarbugliava perchè la mia mente era ancora sovraeccitata e non era pronta ad appiattirsi su un distacco dalle foie superomiste/ ero troppo Gonfio/ abbassai le saracinesche sugli ma tutto quello che vedevo erano granelli di gloria e spacchi di omicidi/ il mio rivestimento sottocorticale mi inviava dati distorti o semplicemente fasulli e io vedevo Drifter solo attraverso i resti del Passato e non ne catalizzavo la Stance attuale/


Passò un nano che aveva una velocità raddoppiata rispetto al sottoscritto/ come preso da una vaga sensazione lo fermai gridandolo e gli chiesi se aveva intenzione di fermarsi a Fara Mu Uyen/ portava i capelli con una bella riga sulla parte occhiali in Dou e una corporatura tozza: da Fletcher assiduo praticante di partite a contatto/ mi rispose che: CAZZO CERTO CHE SI/ gli chiesi se non avesse paura dell'overload di info o delle prove di abilità in meticciato fra la goniometria ossessiva e pura perizia d'arte di calcolo/ mi rspose che: OH MERDA SE STESSIMO TUTTI A PREOCCUPARCI DI QUELLO CHE POSSIAMO SBAGLIARE NON CI SAREBBE PIù VITA SULLA TERRA/ era bizzarramente gioviale/ mi sare aspettato un rompicoglioni di prima/ gli chiesi qualche luce su ciò che mi avevano ammarato prima presso i Cancer Foyer cioè se era vero che chi non afferrava subito tutto il Riddim di Fara Mu Uyen e soprattutto l'asciutta ironia e la grande elasticità di Egan fosse condannato a ripetere i propri zoppicamenti in eterno fino a diventare un balbuziente dell'anima/ o un lobotomizzato della Divagosfera/ cioè che alla fine se non si pigliava subito il bandolo della matassa finivi con l'avvolgerti e prendere un capo di fine per un inizio e viceversa/ in un interminabile rincorri e scappa fino alla consunzione/ il Nano mi guardò come se mi spiasse da un circo di capoccioni tirati su a false informazioni e subconvincimenti/ PUO ESSERE NON AFFRONTO QUESTI ARGOMENTI IO VOGLIO SOLO METTERMI ALLA PROVA NELLA SCUOLA DI FORMAZIONE ERO IL PRIMO IN GROVESNOR COMPUTE E DIRECTION INDUCED/


di fronte a una risposta del genere mi si esaurirono le forze/ era chiaro che mi stavo avviando a un calcolo delle probabilità con il culo scoperto

mercoledì 28 marzo 2012

Fascia Lemme 319. Anno 4441. Funzione d'Onda

Mi riavvicinai al campo dei Cancer Foyer ciondolando come un fossile disegnato e sudando copiosamente nella mia nuova tenuta in pelle/ Gli altri erano sospettosi/ mi chiesero che fine avevano fatto Charged Charley The Child Molester Pisstaker e Mob Stirrer/ gli dissi che si stavano masturbando con ogni più piccola spuntone che superasse la superficie a scomparsa della Caverna poi cominciai a colare anch'Io/ Presentì l'ostilità e allora gridai forte "se c'è qualcuno che ha intenzione di mandarmi a fare in culo è meglio che si faccia avanti"/ ma era una farsa perchè stavo barcollando vistosamente avevo sottovalutato che la tenuta aderentissima non lasciava traspirare i pori/ "guarda sta diventando blu" notò uno dei teppisti/ non avevo uno specchio ma ero pronto a incazzarmi/ Questa volta abbassai il tono di voce e raccolsi le ultime forze contando sul carisma che spargeva la mia nuova pelle "Maledetti pezzenti non avete avuto un Messia e ora ne rifiutate uno in questa maniera oscena dovrebbero appendervi ai rami più secchi avvolgervi con garze impregnate di Neurofeuer e accendervi così vi carbonizzereste in modo assolutamente lento e avreste il tempo di riflettere"/ la frase parve avere la sua ricaduta perchè l'auditorio ne rimase ammutolito/ un membro del gruppo un certo Twink si alzò e mi offrì della Coal Melt rinforzata/ bevvi tutto d'un sorso e cominciai a stare meglio/ l'abito mi soffocava di meno e i miei muscoli iniziavano ad aderire alla seconda pelle/ Poi da dietro l'angolo fatto a V ricomparvero i tre deficienti/ Charged Charley the Child Molester era avvolto da un vapore d'ostrio Pisstaker si portava avanti strisciando e Mob Stirrer contava i passi cantando una canzone che faceva I'M GONNA SEE MY SWEET VIRGINIA/ Miracolo uno dei capi dei Cancer Foyer masticava amaro/ si rese conto che avermi affidato a quei tre tossici lo aveva posto in una posizione di debolezza/ Fece scuoiare tutti e tre e poi li lasciò al sole mettendo il loro rivestimento in conserva per tutto la procedura di essicazione e lucidatura/ Poi si avvicinò a me la bocca piegata in un'espressione bellicosa "noi non sappiamo Flowers cosa sei venuto a fare dalle nostre parti ci hai raccontato storie gonfiate e hai messo il cappello su ogni cosa potevamo pensare ti abbiamo accolto perchè continuiamo a considerarti un deviato ma questo non basta per venire qui e darci lezioni Ti abbiamo pure permesso una nuova pelle ma ora devi fare come i ramarri: ringraziare e andare fuori dai coglioni"/ Il discorso non faceva una piega/ la mia presenza aveva turbato degli equilibri basati sul fatto di Farsi continuamente/ ero troppo cerebrale/ o comunque tentavo di definire le categorie di delirio e insurrezionalismo consapevole/ era abbastanza ovvio che stessi sul cazzo a Miracolo e a quelli come Lui/ Chiesi alla folla unicamente se sapevano cosa c'era dietro Le Montagne Basse e indicai con il dito Fara Mu Uyen e oltre/ Miracolo ancora una volta si preoccupò a parlare a nome di tutti/ "C'è la decomposizione Flowers la dittatura dei numeri un gruppo chiamato Egan che ti seziona le prime volontà e ti lobotomizza l'aggressione e poi mette la tua reattività in tante piccole scatolette inoffensive: voglia il Cielo che non ne scampi e ti facciano un Culo così"/ sorridendo gli strinsi due dita e mi avviai/

mercoledì 21 marzo 2012

Fascia Lemme 313. Anno 4441. Effetto Compton

Quando mi riebbi i Cancer Foyer mi chiesero di provare una pelle umana per mimetizzarmi meglio quando sarei dovuto passare dal loro territorio a quello dei Glass Flockers noti fighetti/ mi stupiva questa attenzione e insomma mi insospettiva/ però feci finta di niente e mi accompagnai a Charged Charley the Child Molester Pisstaker e Mob Stirrer fino a una grotta in forte pendenza su un costone disadorno/ entrammo dopo aver percorso un ampio tratto con il petto rasente il soffitto e poi loro mi fecero vedere un'ampia selezione di rivestimenti umani dai quali avrei potuto scegliere in tutta tranquillità/ fu in quel momento che mi si accese un microgrammo di Teps nel cervello proprio in presenza dei loro sorrisi compiaciuti e vagamente lascivi/ Capì che i Cancer Foyer facevano parte di quella scena abbastanza conosciuta fra Lopio e Grand Wilson di feticisti della pelle translucida/ Drifter me ne aveva parlato e mi aveva messo in guardia contro l'abitudine dei suoi membri di far camminare formiche geneticamente modificate attraverso i pori artificialmente dilatati delle loro vittime/ questo creava un effetto accensione-spegnimento sull'epidermide che li mandava in tiro completo così finivano per masturbarsi l'un l'altro come picchi contro una corteccia e poi fare a pezzi il poveraccio con viti a pettine e girocolli dentati/ c'era da spauracchiarsi ma feci finta di niente e pensai che potevo portarli fino a un certo punto e avrei potuto stordirli senza farmi trascinare in una danza di pervertiti/ così scelsi un modello Pholamestel con doppia guarnizione in Muster sopra la pelle naturale scarnificata e immersa per 26 dimmophasi nel cromo basaltico per ottenere il tradizionale effetto a riflesso povero/ I gorilla sembravano schiumare quando terminai di indossare il capo/ Charged Charley the Child Molester si scavava una fossa con le unghie nude per immergervi la lingua e singhiozzare senza ritegno/ Pisstaker caricava una stalagmite in tomaia hardcore e continuava a sbattervi il capo fino a far sprizzare lunghi schizzi salmastri/ Mob Stirrer pareva il più calmo ma sotto la copertura in soia d'oca potevo vedere che si eccitava fino ad assomigliare a un vibratore rosso tutto orlato di squame/ c'era da schifarsi ma avevo ottenuto quello che volevo/ li avevo fatti evacuare prima che il loro rituale avesse inizio e così li potevo controllare mentre alla fine avrebbero strisciato esausti e senza più forze per tutta la superficie capovolta della cave/ ero al settimo cielo/ ancora una volta la mia capacità di indurre orgasmi prima del loro naturale compimento aveva avuto una conferma/ così come la mia capacità di strapazzare stirzzare e prosciugare cervelli/ presi altre due pelli a caso e tornai ad avviarmi verso l'accampamento principale dei Cancer Foyer/

giovedì 15 marzo 2012

Fascia Lemme 306. Anno 4441. Ente Geometrico Improprio

Dopo quel momento fu però per me impossibile fermarmi presso i LeifMeister/ s'era capito che Longelan aveva un'ascendente su di loro ed erano cazzi effettivamente/ quel mozzicone di uomo sarebbe potuto tornare o tormentarli tutta la vita e la mia presenza avrebbe decuplicato il loro rischio/ così mi avviai dall'altra parte del rigagnolo verso il territorio dei Cancer Foyer/ mi era venuta una bizzarra sicurezza dopo avere fatto scappare il mio avversario come un deficiente qualsiasi/ ero in overload di sensazioni e con un'onnipotenza diffusa/ eppure quel vecchio incantesimo era qualcosa che almeno in tre dei quattro coni della Galassia FINK era conosciuto/ serviva per cassare i tizi in sovraesposizione psichica/ quelli come Longelan che non sanno di essere dei vettori di rabdocrazie mentali o dei portatori sani di un Gupper mostruoso di Tornado Brainers/ ancora oggi continuo a pensare che Lui stesso ci fosse vittima/ Non avrebbe potuto comunque controllare il cortocircuito di assembramenti EMBRYO di tutte quelle fottute energie/ c'era schiacciato e l'Influenza gli sboccava da sottopelle e affiorava in ogni caso/ era ovvio che l'avessi visto attacchinare i LeifMeister come fosse stato un tampone imbevuto di supergeek/ sono cose con cui si nasce e Lui come me non poteva farci niente/

Sbottai attraverso il guado mentre alcuni dei Cancer Foyer mi tenevano l'occhio di glicine fisso sull'insieme/ erano gente civilizzato anche se avevano il culto della violenza/ di solito si mangiavano fra di loro in alcuni rituali per l'Equinozio del dodicesimo NAIL almeno così mi avevano confidato i LeifMeister che pure ne sapevano poco/ i Cancer Foyer non attiravano la curiosità degli esploratori e non muovevano l'interesse dei Missionari/ erano degli Shamballah a doppia cuspide molto ritrosi/ sfuggenti in un certo senso/ non compivano scorrerie nei teritori vicino ma nemmeno intrattenevano relazioni diplomatiche con il resto del Bunch/ si autodefinivano carismatici e mangiavano un curioso impasto di amor proprio e selvaggia improvvisa brutalità/ se un molossus estebanensis avesse avuto la faccia di un criptofrocio e l'indolenza di un felino sarebbe stato un Cancer Foyer/ intuì grazie alle mie percezioni che gli piacevo fin da subito/ forse perchè ero molle e abbastanza fuso quindi incosciente/ i Primitivi Definiti adorano questo stance/ l'avanzare senza particolari flessioni il biascicare piano e vagamente rintronato/ l'essere una cavalletta su un piatto d'argento/ appena mi arrampicai sul costone che frapponeva Ghost Juice al Mondo mi presero per un braccio con le loro articolazioni e mi calarono nel mezzo di un loro conciliabolo/ avevo la capacità di parlare almeno diciotto dialetti tribali remoti solo dal movimento delle pupille altrui/ una capacità che mi era stata trasmessa attraverso quindici generazioni/ e la usai/

Cominciai a sparargliela che ero per definire alcuni contratti di gestazione edilizia a un solo piano mi spacciai per un trafficante di affitti e loro che avevano avuto un sacco di casini con i raids delle polizie SOKO addette allo stanamento abusivi la bevvero tutta d'un fiato/ Non potevo ovviamente spiegargli che provenivo dal Buco Del Culo Del Pianeta Madre però gliela menai sul fatto che i loro redditi non potevano garantirgli una stabilità a meno che non si fossero regolarizzati e che il Governo in fondo li voleva stanziali e scoraggiava il nomadismo concentrico/ Loro non capivano un cazzo ma erano rapiti dal movimento delle mie mani e dal rotolare delle mie parole/ una cosa che non avevano mai visto da così vicino/ poi vidi uno dei loro capi che si chiamava Piramide sculettare fino a un rifugio fatto di foglie Mataar e un gandhi di ammenicoli mdaika/ ne venne fuori portando un recipiente ricavato dall'incavo di un geyser marmorizzato sparso di frilli sbozzature in sette quarti faceva davvero impressione/ era come un fluido costipato una gemma di bolle/ mi bastò vederlo per restarne incantato/ poi un altro dei Cancer Foyer chiamato Gomito ci versò un abbozzo di palude di spam genetico e lo mescolò a un ventisei gradi di una sorta di colla mistica/ era tutta roba genuina ricavata dalle foreste di paglia vicino ai confini/ ci diedero tutti insieme una spruzzata di balsamo e finimmo incoscienti per le successive 22 dimmophasi/

mercoledì 7 marzo 2012

Fascia Lemme 296. Anno 4441. Trasformazione Lineare

Mi ripescarono alcuni LeifMeister che stavano andando a caccia da quelle parti/ i LeifMeister sono tribù di Rattus Norvegicus pigmentate con plomb giallognolo e fecondate in vitro attraverso la panacea di una womb malleabile in affitto e un pessario rinforzato da creme di linfociti resi innocui e addirittura chirurgicamente utili attraverso il bombardamento di fasce doppler catturate e addomesticate/ quindi spogliate delle radiazioni vergini e arricchite con genomi B42/ il pessario è un anello di gomma, di plastica o di silicone che viene collocato nella vagina tra il fornice vaginale posteriore e l'osso pubico, allo scopo di sostenere l'utero, in presenza di un prolasso utero-vaginale/ per la procreazione dei LeifMeister veniva tolto alla sua funzione praticata per diventare un corollario agli spermatozoi congelati di donatori adibiti allo scopo attraverso pesanti iniezioni di demolatefeina/ da qui la paradossale apparenza fisica di questa tribù che assomigliava a dei topi alti due metri e con il viso dell'auriga di Delfi/ mi sentivo vagamente spappolato e pure ridicolo: perchè stavo nuotando in un rigagnolo dopo avere trascorso la corrente per sfuggire a Longelan in stato di completa incoscienza/

I LeifMeister si dimostrarono amichevoli e mi sollevarono fino alla loro base/ all'epoca non sapevo che come tutte le tribù del circondario erano cannibali/ ma probabilmente il mio colorito dolciastro dovuto a un travaso inguinale li aveva schifati e non trovavano nulla di appetitoso in me se non l'armamentario da Frankenstein in esplorazione che mi recavo addosso/ questo li faceva ridere parecchio/ così mi presero in affetto e mi portarono una porzione di budello gratinato mangiai senza rifletterci anche perchè aveva una fame orribile/ poi ci sedemmo a fumare dei cristalli e Io gli raccontai del piccolo Longelan e di come avrebbe fottuto il Buco Del Culo Del Pianeta Madre nei tempi a venire se non fosse stato abortito o reso inoffensivo con la forza/ i LeifMeister del Buco Del Culo Del Pianeta Madre sapevano pochissimo anche perchè era ben aldilà dall'aprirsi però mi confermarono che quel ragazzotto con i baffetti prematuri era stato visto aggirarsi dalle parti dei loro accampamenti con in mano una fiasca di serenase e i capelli ricoperti da coccinelle muschiate/ aveva anche tentato di allacciare comunicazioni con loro ma era stato allontanato bruscamente/ i culti dei LeifMeister prevedono infatti che un ragazzo in età puberale debba accoppiarsi con la madre almeno quattro volte al giorno e poi cadere sfinito su un giaciglio di sughero/ così ritenevano non a torto che quell'adolescente potesse avere un influsso nefasto sui giovani/ e perchè no: portare pure sfiga/

Mi ripresi progressivamente/ facevo lunghe passeggiate fino ai solchi del territorio LeifMeister/ più in là bazzicavano i Cancer Foyer una microgang estremamente violenta che abitava alcune bicocche sventrate fra Mlitocene e Ghost Juice/ non avevo granchè voglia di ributtarmi sulle tracce di quel piccolo demonio anche se ero certo che lui mi stava cercando/ con il trascorrere delle fasi anche il goffo equipaggiamento che mi aveva accompagnato nella trasfusione da Rorschach Phenoid alle Terre Incognite si andava sgretolando e la mia forma andava ritemprandosi/ poi accadde che verso una sera dei LeifMeister venissero zoppicando a cercarmi/ parevano stravolti dal Terrore/ a malapena articolavano i loro discorsi/ così li seguì verso il villaggio e nel luogo trovai una scena che mi avrebbe accompagnato per il resto della mia esistenza/ il Piccolo Longelan stava tenendo in levitazione controllata buona parte degli adolescenti dei Rattus Norvegicus/ conoscevo quei giochetti e sapevo che erano tutti determinati dalla PaUrA IrRaZzIoNaLe/ Longelan li avrebbe sperimentati poi incrociando anche il cammino di me e Drifter/ con molta calma gli arrivai alle spalle e gli urlai: მშვიდობა არის ანტონიმი. მშვიდობა ეწოდება საზოგადოების ისეთ მდგომარეობას, სადაც ადგილი არა აქვს ომს, შეიარაღებულ კონფლიქტს ან რაიმე სხვა სახის სამხედრო ძალადობას.მშვიდობის შემსწავლელ მეცნიერებას ეწოდება/ Anche se non lo vedevo capì che gli stava prendendo un collasso e tutti i suoi foruncoli e insicurezze erano riapprodate in superficie/ in un istante tornò il segaiolo che era e mollò tutti i ragazzini/ si girò a guardarmi e i baffetti gli si sbiancarono poi prese a correre come un Boris ingobbito qualsiasi verso le foreste immacolate/ gli gridai dietro di andare a farsi fottere/ e ancora oggi penso che gli avrebbe fatto un gran bene/

giovedì 1 marzo 2012

Fascia Lemme 288. Anno 4441. Operatore Binario

La sua presenza mi fece piangere come un Gaspare qualsiasi/avevo intrapreso le vette con un entusiasmo siderale al posto del culo/ ero in fondo sfuggito a me stesso come il piccolo Longelan che mi stava a fianco si allontanava dagli altri/ avevo inseguito formicai a combustione ilota e pagato di mio quando le risse su Franziskus e tutto il cazzo di satelliti dipendenti si facevano al calor giallo/ avevo voglia di appollaiarmi un pò/ sbriciolai LNN e lo allungai verso i baffetti di Longelan ma lui non disse nemmeno una parola e si girò dall'altra parte/ subito stetti meglio ma finì a pensare a Drifter e al piccolo Dyksa che avevo lasciato su Rorschach Phenoid/ Lasciai scorrere abbondantemente la tristezza lungo tutte le guance e alla fine mi sentivo un deficiente quando pronunciai ingoffito com'ero "ma scusa se i compagni di classe ti rompono i coglioni non è più facile sparargli?"/ Lui rise davvero non me l'aspettavo/ anzi sghignazzava fino a quasi prendere le convulsioni e a rotolarsi per terra in un ballo di San Vito feracemente spastico/ Non ci voleva molto/ se uno si ritira nella selva sfuggendo ai gridolini ai giochetti persino alle gnocchette c'è di mezzo il bullo coglione/ C'avevo appallottolato/ Lui prese a guardarmi con una faccia che poteva essere di una qualche condiscendenza ma subito me la feci quasi sotto/ questo non era il povero sensibilone emarginato dagli idioti/ o almeno lo era solo in parte/ sotto alla brezza che gli solleticava quei baffetti troppo anticipati/ vibrava un labbro che fremeva nella sola attesa di sollevarsi e mostrare le zanne/ era di una fascia marginale certo ma era pure uno psicopatico e aveva già poteri di influenza/ Imbecille che ero avevo abbassato per 2 dimmophasi la guardia e lui attraverso le iridi mi stava sbattendo in un pozzo in fondo al quale mi attendeva una camicia con gli artigli pronta a sbranarmi e una cravatta tinta unita pronta a impiccarmi/ Reagì pensando a Drifter o forse Lui era effettivamente piombato lì nell'attimo disperato/ mi avviticchiai alla gamba della piccola carogna e cominciai a mordergliela anzi gliela stavo proprio sbranando/ staccavo tocconi di grasso e muscolo foravo tendini/ il ragazzino prese a urlare e Io a rialzarmi come se fossi inseguito da un centinaio di schutzstaffeln/ imbambasciato com'ero dall'attrezzatura da sogno ancora sul groppone presi a correre verso dove vedevo un rio sottile come un inchiostro di Meyer/ dovevo assolutamente immaginarmelo almeno come il Brenta fiume delle mie lande di origini sennò sarei sprofondato sul filo di una lama e sarei morto per dissociazione dall'ossigeno della Fantasia/ così presi a rotolare e più stramazzavo verso il lieve avvallamento più inventavo insieme alla mia testa l'ampiezza della fuga/ la possibilità di trovare una scia verso la pianura/ sfuggire a quel piccolo problematico diventato una Furia Azzimata/ quella madonnina a cui erano spuntate grosse luride unghie da caprone/

mercoledì 22 febbraio 2012

Fascia Lemme 274. Anno 4441. Insieme K

Così riportai tutto sul summing e marcai il backwards/ pareva tutto guizzare come meglio non si potrebbe/ tutto quello che era successo sul planetoide era stato ovviamente cancellato da chi era approdato dopo di me/ ma non potevano sapere che esiste un doom fucker in grado di rintracciare blotters cancellati anche 800 dimmophasi prima/ queste cose le può sapere solo un irregolare un pelo nelle palpebre che loro non si peritano di spostare per non sollevare troppo il livello di stress/ così potevano essere chiavati aggiungendo grime all'ordine di recupero sull'indice barrato poi inquinare le fonti per la protezione e annullamento ci si infila ne channel che mena diretto al Firm Enclosure e si asporta il barrack/ così dopo si prosciuga l'antiviral e ci alluppa tranquilli su tutti i back-ups che si vuole sbobinare/ così infatti andava/ guardavo in un rolling continuo tutte le schermate poi acceleravo e decrescevo/ non mi interessava tutto il cluster della Baracca dalla Fondazione all'oggi dovevo raffinare le ricerche/ mi ci vollero un fottìo di dimmophasi quasi un intero spicchio di Demon per arrivare là dove volevo/ ed era proprio il momento in cui Longelan spiaccicava la sua mano sul muso del professore/ da quel momento in non avevo capito più nulla ed ero caduto in un well di incoscienza borbottiì e deliquio generico però le riprese avevano continuato a blinkare/ il cuore mi si era fermato in gola mentre vedevo Longelan figlio di troia scomparire con il professore fondersi letteralmente e prendere la alley giusta verso il Buco Del Culo del Pianeta Madre poi mentre le lacrime mi rigavano i tratti in semicoma vedevo il vecchio Drifter trascinarmi dentro la gabbietta e sparire anche noi sull'ultimo pezzo di coda che la frattura giusta stava lasciando transitare/ Poi praticamente il nulla fino all'emergere di alcuni tecnici di biopsia Silicon giunti a cancellare proprio quello che Io ora stavo visionando/ adesso mi veniva da ridere/ avevo in mano davvero il destino di quel gran bastardo/ rinculai/ e tornai all'attimo quando Longelan si assorbiva il professore ne succhiava tutte le formule e i grassi proteici/ era quello il momento perchè il figlio di troia abbassava le difese di genere e lasciava il patrimonio personale esposto/ tutto un casino di flips personali e soprattutto i terminali psichici e tutto il carico pieno sotto la mia unghia/ dovevo solo grattare e tirare via lo sporco/ dipanare ciò che Longelan aveva prodotto attraverso le sue spore psichiatriche rintracciarne le tare e le tarme superegotiche/ era lì bloccai il fermo immagine scaricai i flames e iniziai a tremare per stabilire il link/ mi infilai nelle trame in sycra della rete e provai a a muovermi tra i ropes per trovare il contatto con il passato di Longelan/ alla fine lo vidi/ era incassato fra due macigni azzurri/ incastrato come qualcosa che inizalmente doveva essere nascosta e poi doveva uscire ma non ce l'aveva semplicemente più fatta/ uno scrigno viola epatite bucherellato ma ancora lucido/ mi rifletteva come un sarcofago di cimice ed era tutto istoriato/ mi asciugai il sudore in atrochips dalla fronte/ potevo cominciare a scardinare le serrature delle rooms del mio più potente nemico e in una vibrazione di cagasotto il farlo mi entusiasmava assai poco/

mercoledì 15 febbraio 2012

Fascia Lemme 266. Anno 4441. Passaggio al Complementare

Penzolai verso l'ala Quick/ sapevo che lì stazionavano tutti i banchi dati e i perditempo archiviati della vita di Rorschach Phenoid/ per arrivarci dovevo salire a spirale le dodici Himmel e lasciarmi dolcemente nastrificare attraverso una un'altra ventina di gates ridotte/ Cristo sembrava tutto come allora/ Il Buco Del Culo Del Pianeta Madre aveva tenuto ad alimentazione controllata il planetoide/probabilmente voleva farne uno show da seconda serata tipo SCIENZA e PARACULI/ poteva essere/ Secondo me una vaga scaramanzia aveva spinto Longelan a parcheggiarlo e lasciarlo con il minimo vitale di manutenzione e non lasciarvi blottare nessuno o pochissimi comunque/ qualche testa a pera per le pulizie essenziali qualche codogno per la supervisione digitale/ Ma visto così lì non si strascicava un cazzo e il mio collegamento con la rete di segnalazione e allerta mi indicava che sul Buco Del Culo Del Pianeta Madre nessuno si stava mazziando per monitorare i miei spostamenti/
un sentimento di esaltazione mista a rincoglionimento mi sprizzava da tutta la figura/ se qualcuno mi avesse osservato in quel momento avrebbe detto che splendevo di Mortar dalla zucca fino all'estremità delle palle/ la gravità compressa cominciava a stordirmi e a darmi pure visioni/ Pensai a Drifter chissà dov'era in questo momento/ Longelan sarebbe riuscito a localizzarlo dopo il loro confronto o era ancora in fase di deficienza psicomotoria?/ me lo auguravo/ Io stesso ero troppo procrastinato per rendermi esattamente conto del qui e dell'ora/ avevo atteso troppo un tot quel momento che adesso mi facevo fare/ come un silicio whizz sotto un martello di corallo d'Arga/non andava bene/ ero in fase mistica ma era troppo tardi per riadagiarsi sul tatami dell'operatività/ sapevo solo che Longelan aveva lasciato tracce organiche e di progetto a iosa sul planetoide/ e queste mi sarebbero state immensamente utili/ lui aveva sottovalutato il grip della struttura la sua bellezza a tempore l'aveva pigliata come si piglia una mela kontras e l'aveva mangiata dimenticandosi il torsolo/ e il torsolo era sopra di Lui/ a galleggiare come un pallone dalle dimensioni di un Dio a guardia di un sonno incerto e di sogni pesanti/ e dentro quella cosa che avvicinava a un incubo stavo sgambettando colto da un improvviso attivismo di frenetico Odd/ si chiama iperattività deianica e coglie le persone che perlustrino strutture sotto un certo grado di boom nella Noossphera/
e proprio mentre sboccavo nell'ala Quick iniziava a prendermi/ Subitò allumai le cinque proiezioni di ricerca e aggiottaggio/ avevo bisogno di sentire l'odore di Longelan non solo visionare il suo passaggio o le impronte che aveva lasciato sulla rete Data/ così iniziai una search Booster aggiornata a programmi Beneç/ era un regalo dei miei tempi all'Accademia come bidello/ lì avevo scaricato tutte le cimici e i bugs immaginabili e pure quel programma per gli archivi a scansione torrida in grado di contenere ogni staminale degli esseri viventi che attraversino determinate fasce di energia in precisi momenti/ non era una cazzata/ ma dovevo picciare esattamente il frame di Longelan nell'attimo in cui abbandonava Rorschach Phenoid insieme al povero Professore/ Beccare quello mi avrebbe dato accesso alla numerazione delle sue ghiandole di epinefrina nel momento in cui rilasciavano le tipiche bande di frequenza ormonale e quindi accedere alla sua banca di accumulo emotiva/ e poterne fare poi l'uso che mi ero prefisso/ ritrovarlo e stroncarlo nella sua adolescenza/ almeno/

mercoledì 8 febbraio 2012

Fascia lemme 258. Anno 4441. Equazioni con soluzioni non reali
Sbarcai il lunario con il Dyksa attaccato alle spalle/ non ci potevo credere ero di nuovo su Rorschach Phenoid!/ toccai tutto il flogs ammuffiti i distorsori gonfi per la mancata mungitura tecnica accarezzai persino la plancia ero euforico/ tanto da farmi sgorgare qualche goccia dalle sacche lacrimose/ mi avviai per il Settore Markias con il cuore che batteva all'impazzata/ esattamente su quel tendipersone avevo discusso all'infinito con il Professore sull'importanza dei Numeri Primi/ poi sfrecciai nei loculi XXV XXXXI e II/ lì mi ero masturbato lasciando lo sperma galleggiare in pura decompressione per una quantità imprecisata di dimmophasi poi avevo assunto i mushroom Delikatessen come li chiamava Drifter lasciandomi pulsare come un finto Troll sopra un ceppo di cavi esposti ancora dalla Prima Era/ Indugiai a lungo nella SalaGiochi dove mi ero impegnato a trattenere Mystik e Pariego i due ruoli che mi ero assunto per poter guadagnare punti nel computo e nei crediti per passare alla decima schermata/ nell'infermeria mi ero fatto iniettare dal Professore una dose di elio smorzato attraverso diluzioni di Travikus così da poter fluttuare sopra i batuffoli esterni di Rorschach Phenoid come fosse Pacheco a bordo di un Satellite Trekker tutto cromo e riflessi smorzati dei diversi Soli una sensazione da borchia vivente un viaggio fra demotocriti e germogli gigante di Ruthless/ ci si poteva sentire come un Dio ricoperti di polvere sferica una diffusa sensazione di esaurimento contrappesa all'eccitazione del costante plough di semi sensoriali/ era cool quanto una gita dal lato oscuro di Phlop Mezcal/
mi risovvenni dai ricordi/ il michrosemovente mi stava ancora appicciccato al dorso/ era chiaro che non era uscito magnificamente dal trasporto cellulare/ Io mi ero quasi ricaricato fino all'overload ma Lui stava chiaramente fiammeggiando i suoi ultimi fuochi/ già era stato provato dal combattimento con gli altri Dyksa a Percolant ora ansimava senza che lo udissi ma percepivo chiaramente il suo dolore/ sbriciolai un pò di LNN l'ultimo che m'era rimasto lasciandomi senza additivi ma non importava/ quel poverino esserino meccanico lo meritava per avermi inseguito in un viaggio attraverso la decomposizione e ricomposizione dei metabolismi/ mi venne definitivamente da piangere/ il piccolo semovente sgranocchiava la droga leggera fatta di fittissimi cristalli d'Alomia/ sbatteva ogni dimmophase le pesanti palpebre in Povlsen e sembrava fissarmi come fa la Montagna con il bosco/ con tenerezza infinita/ mi vennero i brividi e decisi che non l'avrei lasciato annullare le funzioni/ mi allungai in infermeria e manipolai due boccette di ES-22 Murdoch/ gliele sparsi sulla corrazza in GrimeNeumann e sul fattezze artificiali avendo cura di impaccarne una specie di collirio per la visuale che sembrava realmente compromessa/ poi con una Phitophlex a dentatura regolabile gli saldai in qualche maniera un pezzo di trasmissione che gli ciondolava dalla rotula in Magellano compromettendo anche l'efficacia di tibia e perone/entrambe in hyper lega/ Lui sembrò sorridere pur attraverso il dolore e mi resi conto che l'avevo piallato positivamente nonostante tutti i miei deficit sanitari/ Lo abbracciai con leggerezza nel timore e lo lasciai in convalescenza iniettandogli nella superficie sottocutanea rimovibile un grammo di sepicina/ Lui smorzò gli occhioni e io tornai a zonzo per Rorschach Phenoid/ fu così che conobbi Gino/ lo chiamai così in ricordo del mio grande amore mutante/Gina appunto/

giovedì 2 febbraio 2012

Fascia Lemme 253. Anno 4441. Omomorfismo

Eh no cazzo/ mi sfrenai sul desk e cominciai a sbobbolare con i knobs e i buttons/era solo come in una plancia di nave fantasma e cavai fuori tutto tutto quello che mi ero imbevuto nei lunghi mesi passati su Rorschach Phenoid/ senza capirlo mi ero fatto un feedback non da poco prima da solo poi con il Professore/ la dispersione e reintegramento molecole era qualcosa che il dottor Stem aveva perfezionato ben più di 80 ennephasi prima/ archeologia siderale/ tutto quello che era venuto dopo erano piccoli aggiustamenti/ il dottor Loft aveva definito meglio la questione dei campi Boyd-Major/ e Silvertown durante un ciclo di conferenze all'università di Freidamm aveva messo nero su bianco che ogni segmento Foster se sottoposto a un grado di esposizione di 92 charges Molak avrebbe comportato una distorsione e mancato ricollocamento sulla mappa genetica dei cloisters momentaneamente separati/ insomma ci si sarebbe ritrovati con una gamba nel cesso il tronco sul divano e due occhi sopra il lavandino/ ma era un rischio che apparteneva più alle fole/ una sorta di gran babau/ con le correzioni Tancredi del 3611 le possibilità che avvenissero turbolenze durante il passaggio era tanto ampie quanto le possibilità di un vecchio grimaldello di entrare in un microchip/ mi grattai nuovamente la barba ormai le scaglie di copertura dei Dyksa s'erano fatte talmente fitte da sembrare una pioggia di peli argentati/ i poveracci s'erano letteralmente massacrati/ e tutto per qualche barretta di LNN/ tempo di mettersi di buzzo buono e di togliermi dai coglioni sennò non avrei mai potuto giustificare la sopravvivenza di tre automi drogati e il rimasuglio di ferraglie degli altri/ Pigiai il cursore Giovanni e alternai parecchio fra balance e grip/ sapevo di avere una buona tenuta ma larghe gocce cominciavano a scendermi dai bordi delle sopracciglia
e a condizionarmi la visuale l'aria era mefitica/ mi accorgevo di mangiare sudore e scaglie NH-(CO)-O/ Ploppai con molta grazia sui due sticks femmina AGO e MEIA un vecchio trucco che mi aveva plafonato il Professore/ poi incidetti le onde Sordo le guardavo sui minuscoli terminali e contemporaneamente agitavo i livelli cercando di sciamare le frequenze perfette/ quelle che mi avrebbero fatto collegare alla fascia fertile di Rorschach Phenoid/ ormai sfrondavo da parecchio e non mi accorgevo dei blocchi temporali che volatilizzavano uno dopo l'altro però sentivo la gola farsi secco e sapevo che nel giro di due dimmophasi i tecnici avrebbero ripreso sbadigliando il loro laboratorio/ dovevo flettere le chiappe e concentrare il prosencefalo/

finalmente arrivai alla lock-up/ ero in quadro e avrei fatto i salti fino al ceiling se non fosse stato in Partyaka quindi colmo di malattie trasmissibili/ sondai lo steam Hop-Noy e assestai la gamma di opzioni gialle e nere fino a raggiungere l'enclave 2.2Luma388 che avrebbe fatto da volano per raffinare tutti i turns intorno al mio trasferimento biomolecolare/ fissai gli hooks gonici e dilazionai le slides Ants che mi sarebbero servite più tardi mentre ero in pieno trasferimento/ tutto era pronto/ mi stramazzai nella cabina senza accorgermi che un dyksa continuava a chiedermi LNN/ era messo davvero male i compagni gli avevano asportato la parte superiore del Receive-Send-Out e camminava strascicato per l'assenza delle protesi Celli/ aveva un solo bulbo elettronico oculare/ signore bidonò in codice Hanoi ancora per favore/ stavo per dargli un calcio quando si accese la corsia di sdoganamento/ ero al settimo cielo/ mi gettai mistico attraverso le linee Geiom e non feci nemmeno caso al Dyksa che mi seguiva come un idiota/ pensai che i michrosemoventi hanno lo stesso effetto del gettare un pezzo di latta nello spazio/ che ne uscisse o ne fosse stato stirato non era affar mio anche se sentivo la manina stretta stretta al pullover/ Ci risiamo e pensai a Longelan e al professore/ mai che si viaggi da soli in questo cazzo di troposfera/

mercoledì 25 gennaio 2012

Fascia Lemme 246. Anno 4441. Coefficiente.

Mi risvegliai come se quello che avessi inzuppato fosse stato un'altra storia in un'altra notte a perpendicolo dentro un'altra dimensione/ Riconobbi l'incognatura dai michrosemoventi Dyksa che reclamavano la loro caramella di NMT ormai con la famelica ottusità dei tossici/ mi ci voleva un pò per raddrizzarmi così iniziai a raccontare alle macchine la mia storia rimpinguandola con dettagli sparagliati/ dovevo confonderli e fargli grattare i grenoprocessori/ poi tirai fuori un pò di LNN non era NMT ma era giusto qualcosa e i michrosemoventi annusarono come delle sessantenni intorno a un cazzo di grosse dimensioni/ Ci sarebbe stato da deragliare per fortuna che avevo un pò di mia esperienza con i Dyksa dal Settore II485PhonyIV quando avevo lavorato a distinguere i rifiuti dominanti da quelli impreganti di gradimento MOX/ tanti michrosevonti c'avevano lasciato la duttilità e buona parte della salute perchè il MOX contiene tracce di 239Pu/ micidiale per la loro Biomimica e letali addirittura se assorbiti per un periodo superiore alle766 dimmophasi/ Mi era capitato pure di passare per un campo di smistamento Dyksa intossicati e vi assicuro che è un'esperienza che stringe il cuore anche quando come me ha tre Elman aggiuntivi/ vedere questi poveri cristi ammassati l'uno all'altro sputare microcontrollori PIC18F6525 non era un bello spettacolo/ trovarli mentre spegnevano definitivamente le loro funzioni in qualche angolo nascosto di quel lazzaretto era più di quanto un osservatore indifferente potesse sopportare/ così avevo imparato a rispettarli e ad averne se l'occasione si presentava pietà/ Ora li stavo blandendo e lo spettacolo questa volta era feroce/ si era scatenata una zuffa micidiale e vedevo un turbinìo di implants intorno alla manciata di mattonelle chimiche che avevo sbriciolato sul terreno/ pareva la presa della Pastiglia una vergognosa rincorsa all'ottundimento ed Io mi accorgevo di essere divenato il Pifferaio Tragico prigioniero di uno scenario che la sua Mente aveva preferito evacuare/ Mi allontanai mentre intorno alla sostanza s'era scatenato un autentico ammazzattoio con tanto di clang e bong sulle delicate sovrastrutture dei michrosemoventi/
Dovevo racimolare i miei pensieri e decidere il da farsi/ Drifter da quello che avevo assaporato della visione s'era lasciato sgamare da Longelan e ora batteva sicuramente i denti in qualche angolo fuori luce del Circolo Evocatori/ era venuto tutto e troppo in fretta/ Aver trovato il Figlio di Puttana in un momento di vulnerabilità psicologica era una possibilità che il mio collega aveva riposto nelle scatole microscopiche delle "speranze a forte valore dissuasivo"/ così avrei dovuto fare a meno del contatto non visivo con Drifter per un pò gli si era letteralmente squagliato fra le mani/ eppure era indispensabile riportarlo sotto la sberla delle evocazioni sennò sarei stato crashato in un Amen da un Longelan non turned on su altri programmi/ Di certo il Figlio di Puttana non se la stava passando meglio/ qualcosa nel possedimento di un'altra presenza doveva averlo scosso e Trillato quasi a morte/ lo immaginavo attorniato da fedelissimi leccaculo e dottori mentre perdeva i sensi ogni 3-4 dimmophasi/ di certo gli si era serrato il buco del culo dalla strizza e poteva essere fuori combattimento per diverse progressioni/ c'era da rifletterci/ guardai l'olocausto che la sua sbriciolatura di LNN aveva provocato fra i semoventi/ pezzi di ricambio sbrindellati valvole strinite come fossero state passate da un asciugatoio in lava liquida dentro bocce di trinciacciaio/ mi accesi un Berger e riflettei grattandomi la barba intrisa al metallo sparso per l'aria/ intanto i KLANG!!! e i SDUUUM!! continuavano/ fino a esaurimento scorte/


mercoledì 18 gennaio 2012

Fascia Lemme 229. Anno 4441. Sottospazio Affine

Spostai la spazzatura dai miei ricordi e passai le gates di Percolant/ un michrosemovente Dyksa mi osservava con lo sguardo del gatto smarrito in cerca di coccole/ più dell'SSS intuiva che ero per compiere qualcosa che esulava lo stretto fancazzismo della Cittadella Scientifica ma non osava impedirmelo o renderlo noto alle cellule umane ricercatrici dormienti/ era così incongruente/ tutte le attrezzature potevano essere attivate o smosse solo dal Personale Caricato che era ben al sicuro dentro i minuscoli bunkers di superficie in Almes Minica non c'era chance di infiltrare le Risorse Interne nemmeno una volta superate le Gates per questo la desolazione che si mi si parava davanti era mosso solo da da minuti semoventi che avevano l'unico compito di dimostrare che i Servizi di Collocamento funzionavano a dovere e riuscivano a piazzare addirittura dei Dyksa con un passato di tossicodipendenti da silicio arricchito/ Mi facevano tenerezza/ vederli bombolare da una parte all'altra di quel santurario un profili rigidi e ultracompressi lenire i patimenti della dissuefazione ingoiando di nascosto pasticche di Lenar 7.4 era più di quanto potessi sopportare/ mi diressi verso l'unico capanno in Odmom di tutta la zona/ quello che custodiva la paccottiglia giusta per tentare un collegamento con il mio diencefalo fasciato di Vibram a masterdok di superficie e poter permettere di sperare in un trasporto struttura su Rorschach Phenoid/ il mio hook all'accesso era estremamente spiegabile/ Quando lavoravo come spazzino a Percolant avevo intrecciato una relazione con la compagna X3 in Folsom SeX a richiesta di uno dei ricercatori/ anzi per essere sincero il capoccia della squadra Dekster addetta esattamente alla ricerca nell'ambito della smaterializzazione e reinsediamento cellule/ Questa ragazza era una delle varie femmine a scartamento progressivo intese in vitro e generate con almeno il 40% di germanio diossido e tetracarburati in floro/ erano reminiscenze umane ma la loro docilità era tutta extracorporale/ dovevano semplicemente avere il necessario di storage per sostenere una comunicazione e l'indispensabile parte di ficaggine per essere scopate/ non era un destino molto diverso dai Dyksa semoventi che mi seguivano come una piccola carovana di fattoni sperando avessi con me una caramella di NMT per poterli farli poi frullare per almeno due giorni/ così era stato anche con Gina/ questa era il suo nome/ il CapoBicocca la trattava brutalmente/ era un pagliaccio del Settore Myak/ una specie di bovaro con sette graduations in biomeccanica e Posologia dei Commutatori ma in quanto a sensibilità psicologica valeva una pippa/ così Io e Gina avevamo fatto l'Amore ed era stato bellissimo/ poi avevamo parlato all'infinito avevamo stabilito e consolidato dei contatti avevamo trovato un terreno comune e tracciato una piccola Casa dalle Grandi Finestre su di esso/ per questo Lei si era fidata di me/ per questo eravamo stati clandestinamente insieme per 240 dimmophasi/ poi lei era stata spostata alla zona Bercher del settimo insediamento sottotraccia vicino alle cinture di Bem/ suonava come una retrocessione/ o una vendetta amara del suo dittatore di piacere il caposquadra Muitt/ Se n'era andata attraverso un oceano di lacrime ma mi aveva lasciato con il più prezioso regalo di Tutti la password decrittata di Muitt per l'accesso alla sala Research/ mi ero costernato e gingillato a lungo con quel passaporto e non avevo mai saputo che farmene/ Ora invece/ lo sapevo benissimo/

mercoledì 11 gennaio 2012

Fascia Lemme 217. Anno 4441. Deformazioni Continue Piazzai la pupilla davanti al misuratore la mano sullo screen/contemporaneamente facevo partire la ricerca automatica interna di una delle mie 36 identità fittizie la stessa che avevo usato per lavorare nel Castrum/ è una necessità sapete/ da bimbo era stato clickato per un pò di smercio di erba frantic e questo mi avrebbe impedito per almeno 300 dimmophasi di trovare lavoro in 815 posti sui 966 disponibili all'epoca nell'ambito del Protocollo Gotum/ così grazie a mio fratello che si muove bene nello spazio fittizio infatti è ingegnere sintetico mi sono costruito con il trascorrere degli anni identità diverse per ogni esigenza lavorativa di livello base/ intendo non superiore alla dodicesima fascia/ e grazie alla mia natura adattativa derivata dal fatto di scalare da un riproduttore bortoli ABP potevo fare un print davanti all'occhio sbirro-digitale di un patrimonio cromosomico che non era il mio ma pescato da uno degli innumerevoli fornitori prestazione che otturavano le banche dati del Buco Del Culo Del Pianeta Madre/ era un gioco non indifferente che mi aveva procurato lavori non disprezzabili/ l'ultimo dei quali su Rorschach Phenoid con il nome di Frankie Flowers/ c'era poi il vantaggio di digerire tutto il faldone silicon delle qualità operative della gente che andavo a spersonalizzare quindi arrivavo in un dato loco e avevo il brillante sul dente nonostante la mia apparenza troppo scialla devastasse i datori/ ma non potevano farci nulla di fronte agli skills/ così sorridevo sfottevo e passavo/

esattamente come stavo facendo in quell'istante per entrare nel Castrum/ ero un pò nervoso e mi mangiavo il labbro inferiore mentre spillavo di fronte all'occhio elettronico il profilo di Doug Resachem 27 anni nato a Gerusalemme Inferiore e residente a Newark con specializzazioni in pulizia alte vetrate uso degli estensori per igienizzazioni negli angoli disinfestazioni glockenspiel narrows (una forma di parassita dei cessi che emette un tipico fuzz ogni volta che divora scarti) utilizzo grade 4 5 e 6 per le superfici con un tasso di concentrazione scum in formazione volatile superiore al 75%/ insomma era quel che si dice un bel tipino e dal Data Base Io o meglio Doug Resachem il lavoro lo sapeva fare/ mi ci era voluto un pò per reintronizzarmi sulla lunghezza di onda dell'ex lavoratore concentrico ma avevo sbattuto le palpebre insufflato un pò e tutto era andato per il meglio/ Nel buco Del Culo Del Pianeta Madre esiste una deliziosa tradizione chiamata APLMAIDO assestamento produttivo del lavoratore medio all'interno dell'organigramma/ vuol dire che una volta che hai la fortuna di intrullarti in una professione a tempo ridotto e scarto definito per tutto il resto dei tuoi anni godi di una serie di piccoli vantaggi aziendali come rientro per visite turistiche aggiornamenti lampo e utilizzo per una volta ogni 70 dimmophasi della mensa aziendale e tutta una serie di altre piccole stronzate come il tuo profilo ologrammato nella sala delle tessere perdute/ una volta entrato nello spirito cooperativo dell'industria ne salvi come oggetto l'inutilità e defalchi i progressi/ è sempre così ma era esattamente quello che mi serviva dopo il riconoscimento dello sbirro digitale/ Indifferenza/ e si schiudevano i cancelli del Castrum/ la cittadella della scienza pomposa come un palloncino rosa appeso a un chiodo giallo mi ballonzolava davanti/

martedì 3 gennaio 2012

Fascia Lemme 210. Anno 4441. Involuzione

Arrivato in cima mi scagliai fuori attraverso la resistenza fisica dei pendolari/ pensavo Drifter al Centro Evocatori la testa contro i pugni lì a tentare di captare un pulviscolo di Longelan e renderlo protocellula e molto in seguito presenza qualcosa come la carne/ scacciai l'orrendo mood e ringraziai la concatenazione degli eventi che mi aveva fatto sputare fuori dal montapersone prima di quanto temessi/ mi svogliai intorno ero giusto al confine di Percolant/ è un mondo strano questo posto/ non è mai esistito in quanto città / è una sorte di base residenziale un campo autistico di concentramento per tecnici da scartamento variabile/ tutta la zona è stata disegnato 1400 dimmophasi fa dal'architrave della gilda degli ingegneri G.OP.H.E.R. il suo nome era Marcellus se non ricordo male/ aveva prospettato tutto il reticolo del manicomio altamente specializzato come una specie di Castrum di pianta rettangolare a foglie a doppia punta corrispondente ai laboratori e ai centri sbancamento dati/ un reticolo di dissuasori spessi due metri lo circondava e una gobba sormontata da un search & destroy tagliato a perpendicolare lo dominava dal centro/ il punto ricerca Demron da est a ovest e il nuovo insediamento Beans si incrociavano dove si grattava le palle l' R.A. il Raggruppamento Attività/ La via D portava al quartiere del Responsabile un cialtrone chiamato Lloyd invece la via principale conduceva agli uffici del secondo Grande Distributore e dell'Ufficiale di Conserva/ cazzate apparentemente inverosimili eppure era così/ la popolazione del Buco Del Culo Del Pianeta Madre e persino i dealers e le hookers di Ammonia Gestalt finanziavano con il loro costante flusso in uscita e mai in entrata la cosiddetta cittadella delle scienze/ un baraccone dove l'attivita più significativa era osservare quello che si sarebbe potuto progettare nell'attesa dell'evenienza di avere finalmente quel desk tool a 79 powerflocks che avrebbe consentito di poter almeno iniziare a visualizzare le possibilità di una evoluzione nel settore Fade-React/ Insomma avete capito/ si assorbivano il flusso e lasciavano gli scarti/ gli stessi che sbarcavo io quando pulivo i cessi in quel posto/ 190 dimmophasi per questo lo conosco a meraviglia anche perchè giravo nelle periodo delle notti gialle quindi era come essere micragnino nel paese dei canditi/ tutto il castrum mi apparteneva perchè a quelle ore i tecnici erano già asserragliati nei resorts a convincersi di quanto non cazzeggiassero durante il giorno/ così io e il mio collega Scally transitavamo tutto il perimetro indossando dei sovraterra a regolabilità modificabile e violavamo tutto quello che ci era concesso sfrecciare come due cowboys dalle multifunzioni clean- up and sweep out lontani dalla palla giornaliera/ ma erano altri tempi e mi scucchia un pò di nostalgia così mi avvicino al checkpoint e cavo la vecchia tessera che inserisco fianco all'occhio per il controlli biometrici spero non ci siano scazzi e così è/ dopo un periodo che mi pare infinito e lo scartebellare dall'handsome receiver fra i miei vecchi bytes mi si spalanca l'accesso/ il Castrum non ha guardie armate sezionatori o compagnie al seguito ogni installazione ha il suo SSS Self-Sufficient-Sucker lo stronzo autosufficiente come viene chiamato affettuosamente/ un centro riconoscimento con milioni di di biopsie biotrie e biometrie fornito di uncino visivo con raggio fino alle periferie dei quartieri est e un tasso di info magazzinate con pazienza da far terremotare le vene dei bolsi e dei forti indistintamente/ a meno che come me non si sia un un doppio graver ovvero figlio di madre umana e di riproduttore Sertoli PBA (protein binding androgen) adattato con 12 clusters sessuali ai tubuli seminiferi/ lavoro di Leydig viene chiamato/ allora anche Gli SSS non valgono un cazzo perchè la mia stessa identità è malleabile quanto un satellite di margarina/