INTRO

questo blog nasce da un fremito. Dopo avere assunto stramonio all'angolo di una via montuosa ho avuto visioni dell'anno 4441. A quell'epoca era stato riassunto il calendario Maya, che inizia da una data mitica 5 Ahua 8 Cumhu e giunge fino alla fine del Mondo. Su un planetoide burocraticamente parte del Coordinamento interdipartimentale delle 15 galassie veniva sperimentata la possibilita di ibernazione attraverso le modifiche determinate dal protocollo Hymen Gottuso. Il planetoide si chiama Rorschach Phenoid in omaggio ad una possibilità. La squadra ibernata era formata da individui sceltissimi e categorizzati 10 bis per qualità fisiche intellettuali ed arroganza. questa squadra era costantemente monitorata da un manipolo altrettanto selezionata da tecnici ad altissima preparazione et curriculums che lo metterebbero in culo persino a Dio. l'ultima ruota del carro era un certo Frankie Flowers che si occupava di rinfrescare i terminali,togliere le muffe biorganiche, svuotare le latrine chimiche. Un bel giorno del 4441 la scoreggia di una supernova inclina il piano sulla mappa cosmica di Rorschach Phenoid. Ne segue un casino: Tutti i tecnici schiattano ma,miracolosamente, l'impianto di conservazione dei palloni gonfiati ibernati rimane inalterato. L'unico sopravvissuto del personale tecnico e paratecnico è,ancora miracolosamente, Frankie Flowers. Questa è la storia del suo riscatto e della sua vendetta.

N.B.il contenuto della narrazione è ovviamente alla rovescia e parte dalla fine come la scrittura maya. si prega di seguire i links per spupazzarsi tutto il trip. Grazie.






giovedì 1 ottobre 2009

FaScIa LeMmE 118. AnNo 4441. InCiDeNzA

La casa di Ecory era alla sommità di un nuovo raggruppamento monovolume con altezza a scomparsa/nel senso che per arrivarci bisognava scalare l'equivalente di 86 frames di tigna e sputtanamento passando di fronte alle facce elusive dei derivati della quinta sezione AUPLC (automi utili per la coadiuvazione)poveri diavoli usati per la raccolta dei glassonomi e gameti meccanici dalle derive di Mo'East e poi stipati in oscene torri a visione parziale come quella che stavamo scalando/ogni tanto appariva una porta che immediatamente perdeva consistenza non appena si tentava di sfiorarla/e quando non si cercava nessuno in particolare allora tutte le entrate sfolgoravano come un diadema di microfibra Poison/arrivare in cima non fu facile/ad ogni passo ci sentivamo all'inizio o addirittura a metà e la visione del circondario di Glypnos si definiva e sfumava a seconda dei nostri stimoli cerebrali indotti dalla memoria o dalle emozioni/un'instabile megalopoli dai colori fluffy si spargeva a bagliori sotto le nostre persone come cotone imbevuto di yage/ la vedevamo come attraverso una smerigliatura convessa impregnata di sfumature instabili un anfiteatro di gemini con truppe di gladiatori che sfolgoravano e fluttuavano sotto delle tribune fatte con cinque soli ed allucinazioni molecolari/
battemmo da Ecory/ ci fece entrare e si allungò sul reggicorpi preparandosi un pò di Gliss alterato/ le spiegammo la situazione che lei aveva già odorato dalle news sull'ultrapiatto/ ci disse che Longelan era su tutte le cables e che era diventato una specie di celebrità invitato ai pranzi del mattino e alle cene di mezzogiorno/era ovunque/ sosteneva di essere sopravvissuto per miracolo al buco dimensionale nel quale ci eravamo infilati/ tutti i suoi compagni e lavoratori di Rorschach Phenoid erano morti e poi parlava di come il Mondo dovesse essere salvato attraverso i comportamenti autoindotti/ sosteneva sia la psicosi che l'ipnosi collettiva/ il Buco Del culo del Pianeta Madre lo ascoltava commosso perchè veniva da una falla temporale remotissima ed ai limiti dell'ancestro quindi aveva il peso di un santone alleggerito all'iperspazio e fatto passare attraverso le porte della percezione/un vomitastatianomali di tranquillità e persuasione eterodiretta/ come se il vostro saggio preferito
fosse rispuntato rapidamente per un barbecue di cervelletti fritti impanati/

1 commento:

  1. Ho letto anche il precedente che mi son persa.. e c'è una frase in quest'ultimo che è perfetta per descrivere la sensazione nel leggere Frankie "visione parziale come quella che stavamo scalando/ogni tanto appariva una porta che immediatamente perdeva consistenza non appena si tentava di sfiorarla/e quando non si cercava nessuno in particolare allora tutte le entrate sfolgoravano come un diadema di microfibra Poison/arrivare in cima non fu facile/".. sai quella scena di Alice nel paese delle Meraviglie in cui lei si trova davanti a centinaia di porte e non sa dove entrare.. ecco, uguale :) Piccola curiosità, nel "Gliss" cosa c'è dentro?? :) Gli ultimi versi sono eccezionali.. quelli dove Longelan parla di come salvare il mondo.. e il Buco Del culo del Pianeta Madre ascolta commosso :) ..fare un'analisi accurata di Frankie sarebbe incredibile LB.. L'immagine è bellissima, c'è anche un piccolo passerottino.. e il gelato a forma di pupazzo delle nevi :-D eccezionale.. anche quella sotto è meravigliosa.. c'è quella tipetta tanto tanto carina :)***

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