fAsCiA LeMmE 149. AnNo 4441. SpAzIo PrOtEtTiVo
così diventa un balletto senza sforzo/ la scalinata pencola pare ribaltarsi da sinistra fino al centro poi riabilitarsi e trascinarti come la spirale di una lumaca verso il centro dei pensieri tondi/ Io e Drifter per qualche miracolo spinale riuscimmo a prenderci il giusto afflato e a non forzare la decisione fisica del movimento/era questo in fondo che veniva richiesto/ così transitammo per un'ascesa che pareva un triplice calvario senza apparente forzatura/ seguivamo le curve e alla fine venivamo trasportati senza gonfiarci le caviglie o sottoporci il vestibolo cerebrale a pressioni indebite/ ci sbloccammo a quella che pareva essere un altezza di quattromila metri sopra il livello della coscienza / poco più in alto dei nostri occhi risiedevano grotte giusto ricavate da mussolina e marmo/ intorno a questi bizzarri approfondimenti si spandevano luci appena diffuse di pleistocene e fiamme tenui/ lasciammo la scalinata poke e c'avviammo verso l'arcaico/

la scala Poke è una chiocciola frigida/ le percorri e non riesci a cambiare prospettiva la tuo panorama/raggiunto un terrazzamento riesci a vedere Omega three/ toccato un altro sei ridotto all'underworld più bislacco con tanto di diavoli in fruste argentate e visioni di economic forward thinkers in fiamme/ l'importante è la gradazione dell'ascesa e la stabilità della contemplazione/ sbloccando lo sguardo di 95 gradi il colore dominante è il verde grave ruotando a 225 emerge la costellazione Partial Moron con tutto il suo sfolgorare di blinks e cozzamenti inattesi/ è fondamentale non ansimare nella scalata e non avere fretta verso la vetta/ bisogna raggrumare quel poco di armonia fisica e senso di ritmo accompagnato ad una musica ideale e ripetitiva accumulata nella parte occidentale del cranio ma lasciata a fermentare solitaria troppo a lungo/
così diventa un balletto senza sforzo/ la scalinata pencola pare ribaltarsi da sinistra fino al centro poi riabilitarsi e trascinarti come la spirale di una lumaca verso il centro dei pensieri tondi/ Io e Drifter per qualche miracolo spinale riuscimmo a prenderci il giusto afflato e a non forzare la decisione fisica del movimento/era questo in fondo che veniva richiesto/ così transitammo per un'ascesa che pareva un triplice calvario senza apparente forzatura/ seguivamo le curve e alla fine venivamo trasportati senza gonfiarci le caviglie o sottoporci il vestibolo cerebrale a pressioni indebite/ ci sbloccammo a quella che pareva essere un altezza di quattromila metri sopra il livello della coscienza / poco più in alto dei nostri occhi risiedevano grotte giusto ricavate da mussolina e marmo/ intorno a questi bizzarri approfondimenti si spandevano luci appena diffuse di pleistocene e fiamme tenui/ lasciammo la scalinata poke e c'avviammo verso l'arcaico/
.."la scalinata pencola pare ribaltarsi da sinistra fino al centro poi riabilitarsi e trascinarti come la spirale di una lumaca verso il centro dei pensieri tondi/ Io e Drifter per qualche miracolo spinale riuscimmo a prenderci il giusto afflato e a non forzare la decisione fisica del movimento.. ci sbloccammo a quella che pareva essere un altezza di quattromila metri sopra il livello della coscienza.." ..dio.. sembra la descrizione, surreale ovviamente, di quell'esatto momento in cui stai per svegliarti e se lì, ancora sospeso nel sogno.. non avevo mai fatto caso prima ai titoli.. ma "Spazio Protettivo" è dolcissimo.. e l'immagine è a dir poco bellissima.. quella tipetta, tipo odalisca con quell'esserino tra le mani.. sembra una Pecorella *__* che meraviglia... :*** (Babby)
RispondiEliminaho nostalgia :'-( per la spontaneità che mi offriva Frankie. Riguardandolo mi sembra di avere lanciato una liana attraverso lo spazio e di avere frantumato le gabbie di neuroni......al momento sto prendendo il muro a capocciate, al contrario...Ma NON FINISCE QUI, BABBY!!!!!! :****
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