Mi riavvicinai al campo dei Cancer Foyer ciondolando come un fossile disegnato e sudando copiosamente nella mia nuova tenuta in pelle/ Gli altri erano sospettosi/ mi chiesero che fine avevano fatto Charged Charley The Child Molester Pisstaker e Mob Stirrer/ gli dissi che si stavano masturbando con ogni più piccola spuntone che superasse la superficie a scomparsa della Caverna poi cominciai a colare anch'Io/ Presentì l'ostilità e allora gridai forte "se c'è qualcuno che ha intenzione di mandarmi a fare in culo è meglio che si faccia avanti"/ ma era una farsa perchè stavo barcollando vistosamente avevo sottovalutato che la tenuta aderentissima non lasciava traspirare i pori/ "guarda sta diventando blu" notò uno dei teppisti/ non avevo uno specchio ma ero pronto a incazzarmi/ Questa volta abbassai il tono di voce e raccolsi le ultime forze contando sul carisma che spargeva la mia nuova pelle "Maledetti pezzenti non avete avuto un Messia e ora ne rifiutate uno in questa maniera oscena dovrebbero appendervi ai rami più secchi avvolgervi con garze impregnate di Neurofeuer e accendervi così vi carbonizzereste in modo assolutamente lento e avreste il tempo di riflettere"/ la frase parve avere la sua ricaduta perchè l'auditorio ne rimase ammutolito/ un membro del gruppo un certo Twink si alzò e mi offrì della Coal Melt rinforzata/ bevvi tutto d'un sorso e cominciai a stare meglio/ l'abito mi soffocava di meno e i miei muscoli iniziavano ad aderire alla seconda pelle/ Poi da dietro l'angolo fatto a V ricomparvero i tre deficienti/ Charged Charley the Child Molester era avvolto da un vapore d'ostrio Pisstaker si portava avanti strisciando e Mob Stirrer contava i passi cantando una canzone che faceva I'M GONNA SEE MY SWEET VIRGINIA/ Miracolo uno dei capi dei Cancer Foyer masticava amaro/ si rese conto che avermi affidato a quei tre tossici lo aveva posto in una posizione di debolezza/ Fece scuoiare tutti e tre e poi li lasciò al sole mettendo il loro rivestimento in conserva per tutto la procedura di essicazione e lucidatura/ Poi si avvicinò a me la bocca piegata in un'espressione bellicosa "noi non sappiamo Flowers cosa sei venuto a fare dalle nostre parti ci hai raccontato storie gonfiate e hai messo il cappello su ogni cosa potevamo pensare ti abbiamo accolto perchè continuiamo a considerarti un deviato ma questo non basta per venire qui e darci lezioni Ti abbiamo pure permesso una nuova pelle ma ora devi fare come i ramarri: ringraziare e andare fuori dai coglioni"/ Il discorso non faceva una piega/ la mia presenza aveva turbato degli equilibri basati sul fatto di Farsi continuamente/ ero troppo cerebrale/ o comunque tentavo di definire le categorie di delirio e insurrezionalismo consapevole/ era abbastanza ovvio che stessi sul cazzo a Miracolo e a quelli come Lui/ Chiesi alla folla unicamente se sapevano cosa c'era dietro Le Montagne Basse e indicai con il dito Fara Mu Uyen e oltre/ Miracolo ancora una volta si preoccupò a parlare a nome di tutti/ "C'è la decomposizione Flowers la dittatura dei numeri un gruppo chiamato Egan che ti seziona le prime volontà e ti lobotomizza l'aggressione e poi mette la tua reattività in tante piccole scatolette inoffensive: voglia il Cielo che non ne scampi e ti facciano un Culo così"/ sorridendo gli strinsi due dita e mi avviai/
mercoledì 28 marzo 2012
mercoledì 21 marzo 2012
Quando mi riebbi i Cancer Foyer mi chiesero di provare una pelle umana per mimetizzarmi meglio quando sarei dovuto passare dal loro territorio a quello dei Glass Flockers noti fighetti/ mi stupiva questa attenzione e insomma mi insospettiva/ però feci finta di niente e mi accompagnai a Charged Charley the Child Molester Pisstaker e Mob Stirrer fino a una grotta in forte pendenza su un costone disadorno/ entrammo dopo aver percorso un ampio tratto con il petto rasente il soffitto e poi loro mi fecero vedere un'ampia selezione di rivestimenti umani dai quali avrei potuto scegliere in tutta tranquillità/ fu in quel momento che mi si accese un microgrammo di Teps nel cervello proprio in presenza dei loro sorrisi compiaciuti e vagamente lascivi/ Capì che i Cancer Foyer facevano parte di quella scena abbastanza conosciuta fra Lopio e Grand Wilson di feticisti della pelle translucida/ Drifter me ne aveva parlato e mi aveva messo in guardia contro l'abitudine dei suoi membri di far camminare formiche geneticamente modificate attraverso i pori artificialmente dilatati delle loro vittime/ questo creava un effetto accensione-spegnimento sull'epidermide che li mandava in tiro completo così finivano per masturbarsi l'un l'altro come picchi contro una corteccia e poi fare a pezzi il poveraccio con viti a pettine e girocolli dentati/ c'era da spauracchiarsi ma feci finta di niente e pensai che potevo portarli fino a un certo punto e avrei potuto stordirli senza farmi trascinare in una danza di pervertiti/ così scelsi un modello Pholamestel con doppia guarnizione in Muster sopra la pelle naturale scarnificata e immersa per 26 dimmophasi nel cromo basaltico per ottenere il tradizionale effetto a riflesso povero/ I gorilla sembravano schiumare quando terminai di indossare il capo/ Charged Charley the Child Molester si scavava una fossa con le unghie nude per immergervi la lingua e singhiozzare senza ritegno/ Pisstaker caricava una stalagmite in tomaia hardcore e continuava a sbattervi il capo fino a far sprizzare lunghi schizzi salmastri/ Mob Stirrer pareva il più calmo ma sotto la copertura in soia d'oca potevo vedere che si eccitava fino ad assomigliare a un vibratore rosso tutto orlato di squame/ c'era da schifarsi ma avevo ottenuto quello che volevo/ li avevo fatti evacuare prima che il loro rituale avesse inizio e così li potevo controllare mentre alla fine avrebbero strisciato esausti e senza più forze per tutta la superficie capovolta della cave/ ero al settimo cielo/ ancora una volta la mia capacità di indurre orgasmi prima del loro naturale compimento aveva avuto una conferma/ così come la mia capacità di strapazzare stirzzare e prosciugare cervelli/ presi altre due pelli a caso e tornai ad avviarmi verso l'accampamento principale dei Cancer Foyer/
giovedì 15 marzo 2012
Dopo quel momento fu però per me impossibile fermarmi presso i LeifMeister/ s'era capito che Longelan aveva un'ascendente su di loro ed erano cazzi effettivamente/ quel mozzicone di uomo sarebbe potuto tornare o tormentarli tutta la vita e la mia presenza avrebbe decuplicato il loro rischio/ così mi avviai dall'altra parte del rigagnolo verso il territorio dei Cancer Foyer/ mi era venuta una bizzarra sicurezza dopo avere fatto scappare il mio avversario come un deficiente qualsiasi/ ero in overload di sensazioni e con un'onnipotenza diffusa/ eppure quel vecchio incantesimo era qualcosa che almeno in tre dei quattro coni della Galassia FINK era conosciuto/ serviva per cassare i tizi in sovraesposizione psichica/ quelli come Longelan che non sanno di essere dei vettori di rabdocrazie mentali o dei portatori sani di un Gupper mostruoso di Tornado Brainers/ ancora oggi continuo a pensare che Lui stesso ci fosse vittima/ Non avrebbe potuto comunque controllare il cortocircuito di assembramenti EMBRYO di tutte quelle fottute energie/ c'era schiacciato e l'Influenza gli sboccava da sottopelle e affiorava in ogni caso/ era ovvio che l'avessi visto attacchinare i LeifMeister come fosse stato un tampone imbevuto di supergeek/ sono cose con cui si nasce e Lui come me non poteva farci niente/
Sbottai attraverso il guado mentre alcuni dei Cancer Foyer mi tenevano l'occhio di glicine fisso sull'insieme/ erano gente civilizzato anche se avevano il culto della violenza/ di solito si mangiavano fra di loro in alcuni rituali per l'Equinozio del dodicesimo NAIL almeno così mi avevano confidato i LeifMeister che pure ne sapevano poco/ i Cancer Foyer non attiravano la curiosità degli esploratori e non muovevano l'interesse dei Missionari/ erano degli Shamballah a doppia cuspide molto ritrosi/ sfuggenti in un certo senso/ non compivano scorrerie nei teritori vicino ma nemmeno intrattenevano relazioni diplomatiche con il resto del Bunch/ si autodefinivano carismatici e mangiavano un curioso impasto di amor proprio e selvaggia improvvisa brutalità/ se un molossus estebanensis avesse avuto la faccia di un criptofrocio e l'indolenza di un felino sarebbe stato un Cancer Foyer/ intuì grazie alle mie percezioni che gli piacevo fin da subito/ forse perchè ero molle e abbastanza fuso quindi incosciente/ i Primitivi Definiti adorano questo stance/ l'avanzare senza particolari flessioni il biascicare piano e vagamente rintronato/ l'essere una cavalletta su un piatto d'argento/ appena mi arrampicai sul costone che frapponeva Ghost Juice al Mondo mi presero per un braccio con le loro articolazioni e mi calarono nel mezzo di un loro conciliabolo/ avevo la capacità di parlare almeno diciotto dialetti tribali remoti solo dal movimento delle pupille altrui/ una capacità che mi era stata trasmessa attraverso quindici generazioni/ e la usai/
Cominciai a sparargliela che ero per definire alcuni contratti di gestazione edilizia a un solo piano mi spacciai per un trafficante di affitti e loro che avevano avuto un sacco di casini con i raids delle polizie SOKO addette allo stanamento abusivi la bevvero tutta d'un fiato/ Non potevo ovviamente spiegargli che provenivo dal Buco Del Culo Del Pianeta Madre però gliela menai sul fatto che i loro redditi non potevano garantirgli una stabilità a meno che non si fossero regolarizzati e che il Governo in fondo li voleva stanziali e scoraggiava il nomadismo concentrico/ Loro non capivano un cazzo ma erano rapiti dal movimento delle mie mani e dal rotolare delle mie parole/ una cosa che non avevano mai visto da così vicino/ poi vidi uno dei loro capi che si chiamava Piramide sculettare fino a un rifugio fatto di foglie Mataar e un gandhi di ammenicoli mdaika/ ne venne fuori portando un recipiente ricavato dall'incavo di un geyser marmorizzato sparso di frilli sbozzature in sette quarti faceva davvero impressione/ era come un fluido costipato una gemma di bolle/ mi bastò vederlo per restarne incantato/ poi un altro dei Cancer Foyer chiamato Gomito ci versò un abbozzo di palude di spam genetico e lo mescolò a un ventisei gradi di una sorta di colla mistica/ era tutta roba genuina ricavata dalle foreste di paglia vicino ai confini/ ci diedero tutti insieme una spruzzata di balsamo e finimmo incoscienti per le successive 22 dimmophasi/
Sbottai attraverso il guado mentre alcuni dei Cancer Foyer mi tenevano l'occhio di glicine fisso sull'insieme/ erano gente civilizzato anche se avevano il culto della violenza/ di solito si mangiavano fra di loro in alcuni rituali per l'Equinozio del dodicesimo NAIL almeno così mi avevano confidato i LeifMeister che pure ne sapevano poco/ i Cancer Foyer non attiravano la curiosità degli esploratori e non muovevano l'interesse dei Missionari/ erano degli Shamballah a doppia cuspide molto ritrosi/ sfuggenti in un certo senso/ non compivano scorrerie nei teritori vicino ma nemmeno intrattenevano relazioni diplomatiche con il resto del Bunch/ si autodefinivano carismatici e mangiavano un curioso impasto di amor proprio e selvaggia improvvisa brutalità/ se un molossus estebanensis avesse avuto la faccia di un criptofrocio e l'indolenza di un felino sarebbe stato un Cancer Foyer/ intuì grazie alle mie percezioni che gli piacevo fin da subito/ forse perchè ero molle e abbastanza fuso quindi incosciente/ i Primitivi Definiti adorano questo stance/ l'avanzare senza particolari flessioni il biascicare piano e vagamente rintronato/ l'essere una cavalletta su un piatto d'argento/ appena mi arrampicai sul costone che frapponeva Ghost Juice al Mondo mi presero per un braccio con le loro articolazioni e mi calarono nel mezzo di un loro conciliabolo/ avevo la capacità di parlare almeno diciotto dialetti tribali remoti solo dal movimento delle pupille altrui/ una capacità che mi era stata trasmessa attraverso quindici generazioni/ e la usai/
Cominciai a sparargliela che ero per definire alcuni contratti di gestazione edilizia a un solo piano mi spacciai per un trafficante di affitti e loro che avevano avuto un sacco di casini con i raids delle polizie SOKO addette allo stanamento abusivi la bevvero tutta d'un fiato/ Non potevo ovviamente spiegargli che provenivo dal Buco Del Culo Del Pianeta Madre però gliela menai sul fatto che i loro redditi non potevano garantirgli una stabilità a meno che non si fossero regolarizzati e che il Governo in fondo li voleva stanziali e scoraggiava il nomadismo concentrico/ Loro non capivano un cazzo ma erano rapiti dal movimento delle mie mani e dal rotolare delle mie parole/ una cosa che non avevano mai visto da così vicino/ poi vidi uno dei loro capi che si chiamava Piramide sculettare fino a un rifugio fatto di foglie Mataar e un gandhi di ammenicoli mdaika/ ne venne fuori portando un recipiente ricavato dall'incavo di un geyser marmorizzato sparso di frilli sbozzature in sette quarti faceva davvero impressione/ era come un fluido costipato una gemma di bolle/ mi bastò vederlo per restarne incantato/ poi un altro dei Cancer Foyer chiamato Gomito ci versò un abbozzo di palude di spam genetico e lo mescolò a un ventisei gradi di una sorta di colla mistica/ era tutta roba genuina ricavata dalle foreste di paglia vicino ai confini/ ci diedero tutti insieme una spruzzata di balsamo e finimmo incoscienti per le successive 22 dimmophasi/
mercoledì 7 marzo 2012
Mi ripescarono alcuni LeifMeister che stavano andando a caccia da quelle parti/ i LeifMeister sono tribù di Rattus Norvegicus pigmentate con plomb giallognolo e fecondate in vitro attraverso la panacea di una womb malleabile in affitto e un pessario rinforzato da creme di linfociti resi innocui e addirittura chirurgicamente utili attraverso il bombardamento di fasce doppler catturate e addomesticate/ quindi spogliate delle radiazioni vergini e arricchite con genomi B42/ il pessario è un anello di gomma, di plastica o di silicone che viene collocato nella vagina tra il fornice vaginale posteriore e l'osso pubico, allo scopo di sostenere l'utero, in presenza di un prolasso utero-vaginale/ per la procreazione dei LeifMeister veniva tolto alla sua funzione praticata per diventare un corollario agli spermatozoi congelati di donatori adibiti allo scopo attraverso pesanti iniezioni di demolatefeina/ da qui la paradossale apparenza fisica di questa tribù che assomigliava a dei topi alti due metri e con il viso dell'auriga di Delfi/ mi sentivo vagamente spappolato e pure ridicolo: perchè stavo nuotando in un rigagnolo dopo avere trascorso la corrente per sfuggire a Longelan in stato di completa incoscienza/
I LeifMeister si dimostrarono amichevoli e mi sollevarono fino alla loro base/ all'epoca non sapevo che come tutte le tribù del circondario erano cannibali/ ma probabilmente il mio colorito dolciastro dovuto a un travaso inguinale li aveva schifati e non trovavano nulla di appetitoso in me se non l'armamentario da Frankenstein in esplorazione che mi recavo addosso/ questo li faceva ridere parecchio/ così mi presero in affetto e mi portarono una porzione di budello gratinato mangiai senza rifletterci anche perchè aveva una fame orribile/ poi ci sedemmo a fumare dei cristalli e Io gli raccontai del piccolo Longelan e di come avrebbe fottuto il Buco Del Culo Del Pianeta Madre nei tempi a venire se non fosse stato abortito o reso inoffensivo con la forza/ i LeifMeister del Buco Del Culo Del Pianeta Madre sapevano pochissimo anche perchè era ben aldilà dall'aprirsi però mi confermarono che quel ragazzotto con i baffetti prematuri era stato visto aggirarsi dalle parti dei loro accampamenti con in mano una fiasca di serenase e i capelli ricoperti da coccinelle muschiate/ aveva anche tentato di allacciare comunicazioni con loro ma era stato allontanato bruscamente/ i culti dei LeifMeister prevedono infatti che un ragazzo in età puberale debba accoppiarsi con la madre almeno quattro volte al giorno e poi cadere sfinito su un giaciglio di sughero/ così ritenevano non a torto che quell'adolescente potesse avere un influsso nefasto sui giovani/ e perchè no: portare pure sfiga/
Mi ripresi progressivamente/ facevo lunghe passeggiate fino ai solchi del territorio LeifMeister/ più in là bazzicavano i Cancer Foyer una microgang estremamente violenta che abitava alcune bicocche sventrate fra Mlitocene e Ghost Juice/ non avevo granchè voglia di ributtarmi sulle tracce di quel piccolo demonio anche se ero certo che lui mi stava cercando/ con il trascorrere delle fasi anche il goffo equipaggiamento che mi aveva accompagnato nella trasfusione da Rorschach Phenoid alle Terre Incognite si andava sgretolando e la mia forma andava ritemprandosi/ poi accadde che verso una sera dei LeifMeister venissero zoppicando a cercarmi/ parevano stravolti dal Terrore/ a malapena articolavano i loro discorsi/ così li seguì verso il villaggio e nel luogo trovai una scena che mi avrebbe accompagnato per il resto della mia esistenza/ il Piccolo Longelan stava tenendo in levitazione controllata buona parte degli adolescenti dei Rattus Norvegicus/ conoscevo quei giochetti e sapevo che erano tutti determinati dalla PaUrA IrRaZzIoNaLe/ Longelan li avrebbe sperimentati poi incrociando anche il cammino di me e Drifter/ con molta calma gli arrivai alle spalle e gli urlai: მშვიდობა არის ანტონიმი. მშვიდობა ეწოდება საზოგადოების ისეთ მდგომარეობას, სადაც ადგილი არა აქვს ომს, შეიარაღებულ კონფლიქტს ან რაიმე სხვა სახის სამხედრო ძალადობას.მშვიდობის შემსწავლელ მეცნიერებას ეწოდება/ Anche se non lo vedevo capì che gli stava prendendo un collasso e tutti i suoi foruncoli e insicurezze erano riapprodate in superficie/ in un istante tornò il segaiolo che era e mollò tutti i ragazzini/ si girò a guardarmi e i baffetti gli si sbiancarono poi prese a correre come un Boris ingobbito qualsiasi verso le foreste immacolate/ gli gridai dietro di andare a farsi fottere/ e ancora oggi penso che gli avrebbe fatto un gran bene/
I LeifMeister si dimostrarono amichevoli e mi sollevarono fino alla loro base/ all'epoca non sapevo che come tutte le tribù del circondario erano cannibali/ ma probabilmente il mio colorito dolciastro dovuto a un travaso inguinale li aveva schifati e non trovavano nulla di appetitoso in me se non l'armamentario da Frankenstein in esplorazione che mi recavo addosso/ questo li faceva ridere parecchio/ così mi presero in affetto e mi portarono una porzione di budello gratinato mangiai senza rifletterci anche perchè aveva una fame orribile/ poi ci sedemmo a fumare dei cristalli e Io gli raccontai del piccolo Longelan e di come avrebbe fottuto il Buco Del Culo Del Pianeta Madre nei tempi a venire se non fosse stato abortito o reso inoffensivo con la forza/ i LeifMeister del Buco Del Culo Del Pianeta Madre sapevano pochissimo anche perchè era ben aldilà dall'aprirsi però mi confermarono che quel ragazzotto con i baffetti prematuri era stato visto aggirarsi dalle parti dei loro accampamenti con in mano una fiasca di serenase e i capelli ricoperti da coccinelle muschiate/ aveva anche tentato di allacciare comunicazioni con loro ma era stato allontanato bruscamente/ i culti dei LeifMeister prevedono infatti che un ragazzo in età puberale debba accoppiarsi con la madre almeno quattro volte al giorno e poi cadere sfinito su un giaciglio di sughero/ così ritenevano non a torto che quell'adolescente potesse avere un influsso nefasto sui giovani/ e perchè no: portare pure sfiga/
Mi ripresi progressivamente/ facevo lunghe passeggiate fino ai solchi del territorio LeifMeister/ più in là bazzicavano i Cancer Foyer una microgang estremamente violenta che abitava alcune bicocche sventrate fra Mlitocene e Ghost Juice/ non avevo granchè voglia di ributtarmi sulle tracce di quel piccolo demonio anche se ero certo che lui mi stava cercando/ con il trascorrere delle fasi anche il goffo equipaggiamento che mi aveva accompagnato nella trasfusione da Rorschach Phenoid alle Terre Incognite si andava sgretolando e la mia forma andava ritemprandosi/ poi accadde che verso una sera dei LeifMeister venissero zoppicando a cercarmi/ parevano stravolti dal Terrore/ a malapena articolavano i loro discorsi/ così li seguì verso il villaggio e nel luogo trovai una scena che mi avrebbe accompagnato per il resto della mia esistenza/ il Piccolo Longelan stava tenendo in levitazione controllata buona parte degli adolescenti dei Rattus Norvegicus/ conoscevo quei giochetti e sapevo che erano tutti determinati dalla PaUrA IrRaZzIoNaLe/ Longelan li avrebbe sperimentati poi incrociando anche il cammino di me e Drifter/ con molta calma gli arrivai alle spalle e gli urlai: მშვიდობა არის ანტონიმი. მშვიდობა ეწოდება საზოგადოების ისეთ მდგომარეობას, სადაც ადგილი არა აქვს ომს, შეიარაღებულ კონფლიქტს ან რაიმე სხვა სახის სამხედრო ძალადობას.მშვიდობის შემსწავლელ მეცნიერებას ეწოდება/ Anche se non lo vedevo capì che gli stava prendendo un collasso e tutti i suoi foruncoli e insicurezze erano riapprodate in superficie/ in un istante tornò il segaiolo che era e mollò tutti i ragazzini/ si girò a guardarmi e i baffetti gli si sbiancarono poi prese a correre come un Boris ingobbito qualsiasi verso le foreste immacolate/ gli gridai dietro di andare a farsi fottere/ e ancora oggi penso che gli avrebbe fatto un gran bene/
giovedì 1 marzo 2012
La sua presenza mi fece piangere come un Gaspare qualsiasi/avevo intrapreso le vette con un entusiasmo siderale al posto del culo/ ero in fondo sfuggito a me stesso come il piccolo Longelan che mi stava a fianco si allontanava dagli altri/ avevo inseguito formicai a combustione ilota e pagato di mio quando le risse su Franziskus e tutto il cazzo di satelliti dipendenti si facevano al calor giallo/ avevo voglia di appollaiarmi un pò/ sbriciolai LNN e lo allungai verso i baffetti di Longelan ma lui non disse nemmeno una parola e si girò dall'altra parte/ subito stetti meglio ma finì a pensare a Drifter e al piccolo Dyksa che avevo lasciato su Rorschach Phenoid/ Lasciai scorrere abbondantemente la tristezza lungo tutte le guance e alla fine mi sentivo un deficiente quando pronunciai ingoffito com'ero "ma scusa se i compagni di classe ti rompono i coglioni non è più facile sparargli?"/ Lui rise davvero non me l'aspettavo/ anzi sghignazzava fino a quasi prendere le convulsioni e a rotolarsi per terra in un ballo di San Vito feracemente spastico/ Non ci voleva molto/ se uno si ritira nella selva sfuggendo ai gridolini ai giochetti persino alle gnocchette c'è di mezzo il bullo coglione/ C'avevo appallottolato/ Lui prese a guardarmi con una faccia che poteva essere di una qualche condiscendenza ma subito me la feci quasi sotto/ questo non era il povero sensibilone emarginato dagli idioti/ o almeno lo era solo in parte/ sotto alla brezza che gli solleticava quei baffetti troppo anticipati/ vibrava un labbro che fremeva nella sola attesa di sollevarsi e mostrare le zanne/ era di una fascia marginale certo ma era pure uno psicopatico e aveva già poteri di influenza/ Imbecille che ero avevo abbassato per 2 dimmophasi la guardia e lui attraverso le iridi mi stava sbattendo in un pozzo in fondo al quale mi attendeva una camicia con gli artigli pronta a sbranarmi e una cravatta tinta unita pronta a impiccarmi/ Reagì pensando a Drifter o forse Lui era effettivamente piombato lì nell'attimo disperato/ mi avviticchiai alla gamba della piccola carogna e cominciai a mordergliela anzi gliela stavo proprio sbranando/ staccavo tocconi di grasso e muscolo foravo tendini/ il ragazzino prese a urlare e Io a rialzarmi come se fossi inseguito da un centinaio di schutzstaffeln/ imbambasciato com'ero dall'attrezzatura da sogno ancora sul groppone presi a correre verso dove vedevo un rio sottile come un inchiostro di Meyer/ dovevo assolutamente immaginarmelo almeno come il Brenta fiume delle mie lande di origini sennò sarei sprofondato sul filo di una lama e sarei morto per dissociazione dall'ossigeno della Fantasia/ così presi a rotolare e più stramazzavo verso il lieve avvallamento più inventavo insieme alla mia testa l'ampiezza della fuga/ la possibilità di trovare una scia verso la pianura/ sfuggire a quel piccolo problematico diventato una Furia Azzimata/ quella madonnina a cui erano spuntate grosse luride unghie da caprone/
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